giovedì 27 gennaio 2011

Train de Vie - Un Treno per Vivere

Un'alternitava ai soliti film sull'olocausto, "Train de Vie" è un film tragicomico che parla di una comunità ebraica dell'Europa dell'Est. Un giorno Shlomo, il pazzo del villaggio, avverte la comunità che i nazisti stanno deportando gli ebrei dei paesi vicini così decidono di costruire un "finto treno di deportazione" per raggiungere la Palestina; lungo il viaggio non mancano le difficoltà e, proprio quando pensano di essere stati scoperti dai nazisti, incontrano una carovana di zingari che si unisce a loro. Nonostante il carattere comico del film, il finale è piuttosto crudo e mostra la realtà della Shoah. In un'intervista il regista ha spiegato così il carattere comico del film "Se Hitler fosse vivo e vedesse tutti i programmi tv cupi e noiosi sulla Shoah e sentisse tutti i pianti e i lamenti degli ebrei sarebbe felice. L’unica cosa con la quale possiamo umiliare i gerarchi nazisti, che sono ancora vivi in Sudamerica, e farli imbestialire, è mostrar loro che siamo vivi, che non ci hanno distrutti, che il nostro umorismo non è stato cancellato dalle loro barbarie."

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